Il 2 aprile il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato una serie di tariffe, sostenendo che permetterebbero agli Stati Uniti di prosperare economicamente.
Queste nuove tasse all'importazione, imposte da Trump tramite un ordine esecutivo, hanno causato un'ondata d'urto nei mercati globali quando sono entrate in vigore questa settimana.
Ma il presidente degli Stati Uniti crede che siano necessari per affrontare gli squilibri commerciali e per proteggere i posti di lavoro e la produzione americana.
Tariffa di riferimento del 10%
Il 5 aprile è entrato in vigore un dazio di base del 10% su quasi tutte le importazioni estere negli Stati Uniti.
Regno Unito | Singapore | Brasile | L'Australia |
Nuova Zelanda | Turchia | Colombia | Argentina |
El Salvador | Emirati Arabi Uniti | Arabia Saudita |
Unione europea | 20% | Cambogia | 49% |
Vietnam | 46% | Sud Africa | 30% |
Giappone | 24% | Taiwan | 32% |
Tailandia | 36% |
La Cina sta affrontando le tariffe più pesanti, dopo che il 9 aprile è entrato in vigore un prelievo del 104% sui beni cinesi importati negli Stati Uniti.
La Cina, a sua volta, ha annunciato che aumenterà le tariffe sulle merci statunitensi dal 34% all'84%, a partire dal 10 aprile.
Separatamente, Trump ha ordinato che i beni a basso valore che entrano negli Stati Uniti da Hong Kong e dalla Cina continentale saranno soggetti a dazi all'importazione a partire dal 1° maggio.
Il 2 aprile il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato una serie di tariffe, sostenendo che permetterebbero agli Stati Uniti di prosperare economicamente.
Queste nuove tasse all'importazione, imposte da Trump tramite un ordine esecutivo, hanno causato un'ondata d'urto nei mercati globali quando sono entrate in vigore questa settimana.
Ma il presidente degli Stati Uniti crede che siano necessari per affrontare gli squilibri commerciali e per proteggere i posti di lavoro e la produzione americana.
Tariffa di riferimento del 10%
Il 5 aprile è entrato in vigore un dazio di base del 10% su quasi tutte le importazioni estere negli Stati Uniti.
Regno Unito | Singapore | Brasile | L'Australia |
Nuova Zelanda | Turchia | Colombia | Argentina |
El Salvador | Emirati Arabi Uniti | Arabia Saudita |
Unione europea | 20% | Cambogia | 49% |
Vietnam | 46% | Sud Africa | 30% |
Giappone | 24% | Taiwan | 32% |
Tailandia | 36% |
La Cina sta affrontando le tariffe più pesanti, dopo che il 9 aprile è entrato in vigore un prelievo del 104% sui beni cinesi importati negli Stati Uniti.
La Cina, a sua volta, ha annunciato che aumenterà le tariffe sulle merci statunitensi dal 34% all'84%, a partire dal 10 aprile.
Separatamente, Trump ha ordinato che i beni a basso valore che entrano negli Stati Uniti da Hong Kong e dalla Cina continentale saranno soggetti a dazi all'importazione a partire dal 1° maggio.